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L'albero più vecchio del mondo si trova in Cile e la sua età è ultra millenaria

Un albero germogliato per la prima volta oltre 3.000 anni prima della nascita di Cristo. Potrebbe essere questo l'albero più vecchio del mondo, un maestoso cipresso soprannominato "Bisnonno". Le analisi sono frutto sia di misurazioni dirette sia di approssimazioni e supposizioni fatte tenendo in considerazione la geografia e la botanica del luogo.

Alerce Milenario, questo il suo nome nella lingua ispanica, è sopravvissuto tutti questi anni grazie alle sua posizione, alla base di un burrone umido, e ciò potrebbe aiutare i ricercatori a comprendere gli effetti del cambiamento climatico sulla flora di tutto il mondo. 

Questo incredibile primato ancora non è stato ufficializzato, ma i ricercatori sostengono che si tratti di un albero di almeno 600 anni più vecchio rispetto a quello che, si pensava, fosse il più antico.

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Trovato in Cile l'albero più vecchio del mondo: la sua età è da non credere
Un albero germogliato per la prima volta oltre 3.000 anni prima della nascita di Cristo. Potrebbe essere questo l'albero più vecchio del mondo, un maestoso cipresso soprannominato "Bisnonno". Le analisi sono frutto sia di misurazioni dirette sia di approssimazioni e supposizioni fatte tenendo conto della geografia e della botanica del luogo. Alerce Milenario è il suo nome nella lingua ispanica, è sopravvissuto tutti questi anni grazie alle sua posizione, alla base di un burrone umido, e potrebbe aiutare i ricercatori a comprendere gli effetti del cambiamento climatico sulla flora di tutto il mondo. Ancora non è stato pubblicato ufficialmente il suo incredibile primato, ma i ricercatori sostengono che si tratta di un albero di almeno 600 anni più vecchio rispetto a quello che, si pensava, fosse il più antico.
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L'albero più vecchio del mondo
I ricercatori lo hanno ribattezzato "Bisnonno" e sarebbe l'albero più vecchio del mondo. Avrebbe infatti ben 5.848 anni questo magnifico cipresso (Fitzroya cupressoides) e svetta in una remota foresta tropicale nel sud del Cile, nella Patagonia.
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Un aspetto maestoso ma deteriorato 
Questo incredibile organismo vegetale svetta per ben 28 metri, e il diametro del tronco è di ben 4 metri. Il suo aspetto tuttavia risulta malmesso alla vista, provato e nodoso al tatto. In più, ospita dentro di se, e attorno a se, tantissime specie vegetali (anche altri alberi), le quali sono cresciute tra i suoi anfratti.
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Come è sopravvissuto fino ad oggi
La fortuna di questo albero, stando alle analisi degli studiosi, è stata la sua posizione. Infatti, il "Bisnonno" si trova a 800 chilometri da Santiago del Cile, nella regione di Los Rios. Inoltre, si trova all'interno di un crepaccio umido, cosa che lo ha protetto, nel corso degli anni, sia dagli eventi naturali che dai boscaioli, che comunque sono stati in grado di prelevarne grosse quantità in passato.
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L'albero va protetto dai turisti
La posizione di questo albero è nota a tutti, dato che si trova in un parco frequentato da decenni, e proprio per questo necessita di una protezione enorme. A questo scopo, il parco ha assunto moltissime guardie forestali, dato che già in passato i turisti ne hanno prelevato pezzi di corteccia come souvenir. 
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Di 600 anni più vecchio di "Matusalemme"
Fino alla scoperta dell'età di questo albero, il più antico del mondo era considerato "Matusalemme", un pino bristlecone (Pinus longaeva) di 4.854 anni che si trova nelle White Mountains, nella California orientale.
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Chi ha determinato l'età dell'albero più vecchio del mondo
A studiare questo meraviglioso organismo è stato Antonio Lara, docente presso la Facoltà di scienze forestali e risorse naturali dell'Università Austral di Valdivia e ricercatore del Centro cileno per la scienza del clima e la resilienza. Assieme a lui ha lavorato il dottor Jonathan Barichivich, botanico e nipote dello scopritore dell'albero nel 1972.
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Come è stata determinata l'età dell'albero
L'Agence France Presse (AFP) riporta che, nel 2020, Lara ha effettivamente trapanato l'albero per prelevarne un campione e studiare gli anelli. Lara è riuscito a raggiungere solo il 40% del raggio del tronco, ma già così ha contato ben 2.400 anelli. Non è comunque possibile determinare con esattezza matematica l'età di questi alberi, dato che il loro centro è "marcio" per via del tempo riporta sempre l'AFP.
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L'età tramite confronti 
Come è stata dunque determinata l'età di questo albero? Gli anelli contati dal professor Lara sono stati studiati, e successivamente sono stati effettuati degli studi statistici basati sull'osservazione di altri cipressi presenti nella zona della Patagonia, essendo endemici di questo luogo tra Argentina e Cile.
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Importante per lo studio dei cambiamenti climatici
Lo stesso dottor Lara, all'AFP, ha sottolineato l'importanza di proteggere, conservare e studiare questo cipresso. Questo perchè oltre al valore storico, il fatto che una pianta singola sia stata in grado di sopravvivere quasi cinque Millenni potrebbe aiutare i ricercatori a studiare gli effetti del cambiamento climatico, e anche, magari, un modo per combatterlo.
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Alerce Milenario il più antico albero "non clonale"
La considerazione finale è che "Bisnonno" è l'albero "non clonale" più antico del mondo, non in senso assoluto. Infatti, in giro per il mondo, esistono foreste che hanno anche 10.000 anni, e sono il risultato della clonazione portata avanti partendo da un singolo, antichissimo albero. Questo fenomeno avviene in maniera del tutto naturale: uno dei più antichi esempi di questo fenomeno è Pando, una foresta di pioppi nello Utah, negli USA.
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Il vero nome dell'albero più vecchio del mondo
I ricercatori lo hanno soprannominato "Bisnonno", ovviamente a causa della sua età avanzata, ma il nome nella lingua originale spagnola, la sua casa, è Alerce Milenario.
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22/06/2024
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