Prima pagina
Drone da trasporto a lungo raggio, autonomia di 965 Km e viaggia a 240 Km/h
La tecnologia dei veicoli senza pilota, o droni, sta facendo passi da gigante, e presto potrebbe avere applicazioni commerciali degne di nota. Nello specifico, la compagnia MightyFly avrebbe ottenuto l'approvazione per iniziare l'ultima fase di test per il suo drone, che sarebbe in grado di trasportare pacchi per oltre 900 km completamente in autonomia, senza pilota e senza bisogno di soste.
La tecnologia utilizzata per questo drone, che continua ad essere migliorare, gli permetterà di rivoluzionare il mondo delle consegne aeree, dimezzando tempi e soprattutto costi sia per la compagnia che per gli utenti finali.
Si sta per aprire una nuova era in questo settore, e coloro che stanno partendo prima degli altri saranno in vantaggio anche in futuro.
Il futuro delle consegne con "Cento" della MightyFly
La consegna utilizzando droni a lungo raggio starebbe per diventare realtà dopo l'approvazione del “Cento VTOL” di MightyFly da parte della Federal Aviation Administration (FAA). Il velivolo ha ricevuto il via libera per sottoporsi alla valutazione delle consegne a medio e a lungo raggio.
Un nuovo modo di consegnare
Il drone è un mezzo in grado di decollare e atterrare verticalmente, con un'autonomia stimata di 600 miglia (965 km) e una capacità di carico utile, al momento, di 45 kg (100 libbre).
Cosa cambia con il nuovo drone MightyFly
MightyFly vuole creare un cambiamento nel segmento più complicato a livello di costi per le aziende. La consegna dell'ultimo miglio dagli hub ai destinatari finali. Il modello di business tradizionale consiste nel trasporto via terra, che è il più costoso.
Alcune caratteristiche del MightyFly
Anche se già così l'autonomia e la capacità di sollevamento siano notevoli, il “Cento” ha molte altre qualità che lo differenziano dalle soluzioni di trasporto aereo senza equipaggio. Il velivolo può arrivare a sfiorare le 150 miglia orarie (240 km/h), pesa 355 libbre (con il carico massimo) e ha un ingombro abbastanza ridotto.
Le dimensioni del "Cento" e la batteria
MightyFly misura 4 metri di lunghezza e 5 metri di apertura alare (quattro metri per cinque), il Cento necessita di una zona di atterraggio di circa due posti auto standard. Il pacco batterie degli otto motori elettrici utilizzati per il decollo e l'atterraggio può ricaricarsi a metà volo, grazie al sistema di propulsione ibrida.
Dove il "Cento" guadagna tempo
Un motore termico da 30 CV (30,4 PS) riesce a generare elettricità che viene utilizzata per ricaricare le batterie quando l'aereo è in volo. In questo modo viene permesso al "Cento" di avere tempi di consegna molto più brevi, togliendo la necessità di fermate statiche di ricarica a terra.
Contributo umano ridotto al minimo
La piattaforma di carico dell'MF-100 “Cento” è in grado di portare a destinazione 96 piccoli pacchi postai. Il carico/scarico è effettuato grazie a un sistema di nastri trasportatori, riducendo l'intervento umano nelle operazioni di consegna e ritiro da parte della stazione a terra.
Questa non sarà la versione definitiva
Anche se la fase di test è cominciata nel corso di dicembre 2022, la MightyFly avrebbe in programma un ampliamento del proprio drone fino a un modello più efficiente, con capacità di carico di 227 kg (500 libbre).
Il sistema di sicurezza
Il sistema di sicurezza ridondante del drone, Distributed Electric Propulsion, monitora il funzionamento dei rotori durante l'atterraggio. Se una delle eliche non funziona o si guasta, le altre unità compensano la portanza per consentire una manovra di atterraggio sicura.
Un progetto in espansione
Con questa soluzione, MightyFly mira a risolvere ed evitare gli ostacoli più comuni, come il traffico, la struttura del sistema stradale o la facilità di raggiungere l'indirizzo di consegna. La compagnia, fondata nel 2019, è riuscita ad assicurarsi 5,1 milioni di dollari di finanziamento iniziale nell'aprile 2021 ed è ora alla ricerca di partner logistici per espandere il proprio modello di business.