Prima pagina

Aquadom di Berlino esploso, una crepa capillare tra le probabili cause

Il Radisson Collection Hotel di Berlino si trova nel Mitte, il quartiere più centrale della città. E la delizia della struttura è l’AquaDom. Infatti, Il fulcro della hall, è proprio il più grande acquario del mondo di forma cilindrica. Ha un diametro di 11 metri e contiene circa 1 milione di litri d’acqua.

Acquario che lo scorso venerdì 16 dicembre, durante la notte, è esploso devastando completamente la hall dello spettacolare hotel di Berlino.

E ora la domanda che in tanti si pongono: come è stato possibile che una struttura talmente complessa e costruita dall'azienda esperta in policarbonato Reynolds Polymer abbia potuto esplodere in quel modo?

foto Ansa
La hall completamente devastata dell'hotel "Radisson Blu"
E' cronaca dei recenti giorni quella dell'incredibile esplosione dell'Aquadom di Berlino. Il più grande acquario del mondo di forma cilindrica costruito nella hall del Radisson Collection Hotel che si trova nel "Mitte", il quartiere più centrale della città. 
foto Ansa
L'esplosione durante la notte
Fortunatamente l'esplosione dell'Aquadom è avvenuta in piena notte tra il 15 e il 16 dicembre. Fosse accaduto nel corso della giornata, ci sarebbero stati sicuramente molti feriti. 
foto Ansa
Breve storia dell'Aquadom
L’Aquadom di Berlino è un acquario cilindrico di vetro alto 16 metri, inaugurato il 2 dicembre 2003. Al suo interno è presente un ascensore a vetrate, che permette al visitatore di osservarlo avendo la sensazione di trovarsi immerso in esso. L'enorme cilindro d'acqua è stato costruito dalla società americana Reynolds Polymer. L'azienda è esperta in policarbonato e ha realizzato acquari in tutto il mondo come in Corea del Sud, Marocco e Olanda.
Getty Images
Ma come è potuto accadere?
Una delle ipotesi accreditate, fornite dal quotidiano tedesco "Bild", è quella di una piccola crepa capillare. Si parla anche della possibilità che uno dei sommozzatori incaricati della frequente pulizia dell'Aquadom abbia colpito con la bombola il vetro dell'imponente acquario. Soprattutto perché l'entrata dell'acquario è particolarmente stretta. 
foto Ansa
L'incidente poteva essere evitato?
Carsten Kunert, dell'azienda berlinese di vetro Vandaglas, parla alla Bild di diversi fattori avrebbero portato all'indebolimento della struttura. Ad esempio l'acqua salata, le lampade UV, rendono la plastica più porosa. Secondo Kunert il c'è stato un "affaticamento del materiale". Ma dice inoltre: "È anche possibile che ci sia un errore nella costruzione." L'incidente poteva essere evitato? "Con un vetro di sicurezza e una pellicola speciale, non sarebbe successo. Ma il materiale acrilico è spesso usato per strutture simili all'Aquadom, perché altrimenti le pareti dovrebbero essere costruite molto più spesse", ha concluso Kunert.
01/01/1970
01/01/1970
Informativa ai sensi della Direttiva 2009/136/CE: questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari alla navigazione da parte dell'utente in assenza dei quali il sito non potrebbe funzionare correttamente.